E-privacy 2017 summer edition: Parole (ostili) contro la Rete: l’involuzione della percezione della Rete. Da “utopia di condivisione democratica” a “strumento di controllo e covo di criminali”

Lucca, 23 giugno 2017
Intervento di PASQUALE ANNICHINO (pubblicato su radioradicale.it)

L’evento è stato organizzato da HERMES – Centro Studi per la Trasparenza e i Diritti Umani Digitali e Progetto Winston Smith.

Sono intervenuti: Marco Calamari (Responsabile del Progetto Winston Smith, organizzatore della convegno e-Privacy), Emmanuele Somma (Progetto Winston Smith), Matteo Flora (fondatore di The Fool, la società italiana per la Reputazione e Tutela Online ed Asset Digitali), Claudia Roggero (avvocato studio Dandi Media), Fulvio Sarzana (avvocato, consigliere dell’Assoprovider), Riccardo Colucci (Hermes Center for transprency and digital human rihts), Fabio Pietrosanti (fondatore del Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Umani Digitali), Giovanni Battista Gallus (avvocato, Presidente del Circolo dei Giuristi Telematici), Alessandro Guarino (StduioAG), Cristina Vicarelli, Claudio Canavese (Zenshin Tech APS), Pasquale Annichino (giurista Lex Digital), Giovambattista Vieri (amministratore di sistemi e sviluppatore software), Stefano Vignera (Bislab), Fabio Carletti (consulente informatico), Diego Giorio (giornalista, consigliere di redazione della Casa Editrice SEPEL), Igor Falcomatà (Enforcer.it), Massimo Bozza, Pietro Stroia, Andrea Palumbo (avvocato, Università Milano Bicocca).