Data protection & privacy

Quando parliamo di dati personali, parliamo del principale asset economico dell’economia digitale. Ma anche di persone, e della rappresentazione di queste che i dati trasportano, in un contesto tecnico ed economico entro cui i punti di raccolta di dati personali aumentano e le ricombinazioni di dati grezzi si moltiplicano per un crescente numero di fini, spesso sconosciuti a coloro ai quali gli stessi dati appartengono.

Siamo nell’era in cui le cose (Internet of Things) parlano di noi e delle nostre abitudini, tra loro, attraverso reti di macchine virtuali e server dislocati all’altro capo del mondo (Cloud Computing); le nostre azioni sociali in rete possono diventare il parametro della nostra reputazione e affidabilità, e determinare l’assunzione di decisioni che potrebbero avere un impatto significativo sulla nostra vita, come l’assegnazione di un lavoro o la concessione di un prestito bancario. La protezione dei dati personali deve essere – in un simile scenario – la chiave di lettura creativa attraverso cui un antagonismo potenziale – quello tra la tecnica e la libertà di autodeterminarsi – si trasformi in veicolo di benessere per gli individui, gli operatori economici e la società nel suo complesso.